Surgery First

Il protocollo Surgery First, evoluzione del tradizionale percorso della chirurgia ortognatica, prevede l’intervento chirurgico come primo step di trattamento.  Soltanto dopo la chirurgia viene eseguito un trattamento ortodontico di rifinitura.

Surgery First e Chirurgia Ortognatica tradizionale: le differenze

Il tradizionale percorso ortodontico-chirurgico della chirurgia ortognatica comprende una fase di ortodonzia prima dell’ intervento, della durata di circa un anno, nel corso della quale i denti vengono allineati sulle due arcate dentarie. Gli obiettivi sono l’allineamento, il livellamento e l’eliminazione dei compensi dentali derivanti dalla malocclusione scheletrica (procedura di decompensazione), in modo tale da ottenere un rapporto corretto tra gli elementi dentali e la base scheletrica che li sostiene.  Al termine della ortodonzia prechirurgica, viene eseguito l’intervento che, riposizionando le basi scheletriche, consente di ottenere l’ occlusione ideale e migliorare l’ estetica del volto del paziente. Dopo la chirurgia prosegue il trattamento ortodontico di rifinitura, in genere di breve durata.

Il protocollo Surgery First  bypassa l’ ortodonzia pre-chirurgica. permettendo così al paziente di sottoporsi da subito all’intervento di chirurgia ortognatica. L’apparecchio ortodontico viene montato nei giorni immediatamente precedenti la chirurgia e dopo di questa viene eseguito un trattamento ortodontico di allineamento, livellamento e rifinitura.

I vantaggi

La Surgery First deve essere la scelta d’elezione in chirurgia ortognatica perché offre notevoli vantaggi:

I requisiti necessari

È importante sapere che la Surgery First è applicabile in casi selezionati e la loro scelta costituisce un momento importante per il chirurgo. Sono le caratteristiche del paziente, individuate con lo studio del caso iniziale, che determinano se può essere considerato ideale per la Surgery First.
Sono da considerarsi requisiti necessari: 

  • la presenza di 3 punti di contatto stabili tra le arcate;
  • moderato o minimo affollamento dentale;
  • minima discrepanza trasversale;
  • curva di Spee moderatamente accentuata;
  • casi non estrattivi.

Laddove non è possibile ottenere un’adeguata stabilità occlusale con il solo riposizionamento dei mascellari, viene applicato il protocollo tradizionale, con un trattamento ortodontico di preparazione all’ intervento chirurgico.

Controindicazioni

La Surgery First non è indicata se sono presenti queste condizioni:

 

  • importanti affollamenti con conseguente necessità di intervenire tramite estrazioni;
  • ipoplasie mascellari che richiedono espansione rapida chirurgicamente assistita;
  • disturbi parodontali acuti non trattati con possibile insorgenza di complicanze nel movimento ortodontico;
  • classi II/2 con marcata linguo-inclinazione degli incisivi superiori;
  • classi III con vestibolo-inclinazione degli incisivi inferiori.

In tutti questi casi viene applicato il protocollo di trattamento tradizionale, con un trattamento ortodontico di preparazione all’ intervento chirurgico.