Otoplastica

Cos'è l'Otoplastica

L’otoplastica (monolaterale o bilaterale) è un intervento di chirurgia estetica volto alla correzione dei principali inestetismi delle orecchie, come le orecchie a sventola, definite con termine medico “orecchie ad ansa”, difetto congenito che colpisce circa il 1% della popolazione mondiale. L’intervento di otoplastica migliora la forma delle orecchie,  migliorando l’armonia del viso e aumentando l’autostima del paziente. Questa procedura consente di correggere difetti presenti dalla nascita o post-traumatici mediante il rimodellamento della cartilagine dei padiglioni auricolari.

Per chi è indicata

Il candidato ideale all’intervento di otoplastica è un paziente di sesso maschile o femminile con anomalia estetica alle orecchie. Le orecchie a sventola o ad ansa sono causa di complessi in molti adolescenti ma anche in adulti. Possono sottoporsi all’operazione bambini di età superiore a 6 anni (periodo in cui si conclude lo sviluppo anatomico della cartilagine dell’orecchio) e adulti. L’otoplastica può essere, inoltre, effettuata in seguito a traumi come nel caso dei giocatori di rugby, nei quali ripetuti colpi infiammano il pericondrio (membrana di tessuto connettivo che riveste le cartilagini) con conseguente insorgenza di edema post-traumatico, gonfiore e necessità di intervenire chirurgicamente per rimodellare la cartilagine. L’otoplastica è, dunque, indicata in presenza di: 

Per chi è indicata l'Otoplastica

Il candidato ideale all’intervento di otoplastica a Roma e Latina è un paziente di sesso maschile o femminile con anomalia estetica alle orecchie. Le orecchie a sventola o ad ansa sono causa di complessi in molti adolescenti ma anche in adulti. Possono sottoporsi all’operazione bambini di età superiore a 6 anni (periodo in cui si conclude lo sviluppo anatomico della cartilagine dell’orecchio) e adulti. L’otoplastica può essere, inoltre, effettuata in seguito a traumi come nel caso dei giocatori di rugby, nei quali ripetuti colpi infiammano il pericondrio (membrana di tessuto connettivo che riveste le cartilagini) con conseguente insorgenza di edema post-traumatico, gonfiore e necessità di intervenire chirurgicamente per rimodellare la cartilagine. L’otoplastica è, dunque, indicata in presenza di: 

Fase pre-operatoria

Il paziente, prima di effettuare la chirurgia Otoplastica a Roma e Latina, viene sottoposto a un’accurata visita specialistica nel corso della quale il chirurgo esamina forma, dimensione e posizione delle orecchie al fine di stabilire quale tecnica utilizzare.

Come si svolge l'intervento di Chirurgia Otoplastica

L’intervento chirurgico di otoplastica a Roma e Latina viene eseguito in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale. L’intervento di otoplastica può durare fino a due ore, ma i tempi si riducono laddove l’intervento sia eseguito su un solo orecchio (otoplastica monolaterale).

Esistono diverse tecniche chirurgiche il cui denominatore comune è il rimodellamento della cartilagine del padiglione auricolare. Il chirurgo pratica, dunque, piccole incisioni nella parte posteriore delle orecchie per procedere poi alla rimozione di cute e cartilagine in eccesso. L’operazione si conclude con la sutura della ferita e la successiva medicazione compressiva da mantenere per circa due giorni.

Decorso post-operatorio

Nell’immediato post-operatorio, possono comparire gonfiore ed ecchimosi in corrispondenza dell’area trattata. La ripresa delle normali attività quotidiane è praticamente immediata, mentre si può tornare a praticare sport dopo circa due settimane, dopo la rimozione delle suture cutanee.

Rischi e complicanze dell'otoplastica

Le complicanze nell’ otoplastica sono rare. Tra queste gli ematomi possono richiedere la rimozione del coagulo tra cute e cartilagine. Le infezioni a carico della cartilagine sono eventi piuttosto rari e comunque ben controllabili con la terapia antibiotica. Infine cicatrici ipertrofiche o veri e propri cheloidi possono richiedere infiltrazioni con cortisone, che ne favoriscono la regressione.

Il Dott. Daniele Panetta, Chirurgo Maxillo – Facciale effettua interventi di Chirurgia Otoplastica a Roma e Latina.

Domande frequenti

L'otoplastica non lascia pressoché alcuna cicatrice visibile perché le incisioni chirurgiche vengono praticate dietro l'orecchio. La cicatrice rimane soltanto nella porzione posteriore ed è così perfettamente mimetizzata.

L'otoplastica non è un intervento doloroso. 

Si, il risultato estetico è generalmente molto naturale, con grande soddisfazione del paziente.

L'igiene è sempre una cosa importantissima, soprattutto dopo un intervento chirurgico. è necessario però
mantenere la ferita asciutta, quindi fino alla rimozione della sutura e della medicazione occorrerà fare lo shampoo con la
testa reclinata facendosi aiutare, senza bagnare la ferita. 

Dopo due settimane generalmente si può tornare a praticare attività sportiva, purché non vi siano traumi sulle orecchie.

Dopo l'intervento di otoplastica non è possibile indossare gli occhiali per 7/10 giorni.
No perché non tocca l'orecchio interno; l'intervento interessa solamente il padiglione auricolare.

I risultati dell'otoplastica sono permanenti e apprezzabili già pochi giorni dopo l'intervento.